Si alzano i costi delle rette dei centri diurni per disabili.E i Comuni sono chiamati a compartecipare con importi più elevati. La misura è già stata inserita nel bilancio di previsione 2016 dell’Ulss 22, licenziato dall’ex direttore generale, Alessandro dall’Ora, ad una manciata di ore dalla scadenza del suo incarico (delibera n.614 del 29 dicembre 2015).
L’Ulss continuerà a farsi carico degli oneri sanitari per 1,4 milioni. Mentre con il nuovo anno 650mila euro saranno spalmati sugli enti locali. Il costo ripartito corrisponde ad un aumento medio della quota capitaria (quanto ogni anno i Comuni stanziano per abitante a sostegno dei servizi sociali delegati all’Ulss) di tre euro, che pesano sui bilanci municipali, già esigui.
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